La Foto più votata secondo la filosofia del De Gustibus di gennaio vede spiccare fra la massa lo scatto di Tiziano Crescia dal titolo “Il Mangiafuoco”.

Lo scatto è un eccellente esempio di fotografia di ritratto, l’artista di strada è immortalato durante la massima estensione della sua performance, questo ricrea la sensazione di anatomia statuaria della scultura classica e la diagonale compositiva che corre lungo il frame (dal basso a destra a finire in alto a sinistra) genera una potente percezione di movimento, contribuendo a riportare l’occhio dell’osservatore verso il centro della composizione senza mai abbandonare la foto.

Anche tecnicamente lo scatto è ben eseguito, la vera difficoltà in questo caso non è cogliere l’attimo ma conoscere il contesto: il fuoco è una fonte luminosa molto forte che, nel momento della sua emissione, sbilancia completamente l’esposizione fotografica rendendo al fotografo un’immagine sovraesposta e quindi talmente luminosa da non avere dettagli.